Tutto il resto è vanità

Adattamento e regia di Aldo Craparo

Costumi de “Le gratie d’amore”

Con la partecipazione dei cori: Yugen, Goccia dopo goccia e Incantarte. Attori: Teatralmente Bedonia, la fucina di Jonathan, Teatralmente Instabili di Casarza Ligure e le quinte di Sesta.

 

Roma, seconda metà del cinquecento. In una ricca chiesa della capitale, un piccolo ladruncolo, Cirifischio, ruba una preziosa pisside d'oro e si rifugia inseguito dalle guardie in una chiesa sconsacrata tenuta da un prete di nome don Filippo Neri. E’ questo l’inizio dell’intera vicenda che abbraccerà tutta la vita del “Santo”, circondata da tanti episodi e vicende dei vari personaggi che si susseguiranno. Il diavolo si manifesterà in varie forme per tentare la virtù sua e della sua confraternita, qualcuno cederà alle tentazioni , ma alla fine San Filippo Neri l’avrà vinta. "La tentazione si vince con la ragione".