In un piccolo paese di montagna, una maestrina, si reca tutte le notti a pregare sulla tomba della figlia, morta alla nascita.
Molti pensano che lei si incontri con un misterioso amante, anche il sindaco sospetta di lei. Nel sorprendente finale si scopre che la figlia non è morta, è viva. In questa vicenda personale si mescolano le vite delle colleghe di scuola, di una direttrice autoritaria, di un intero paese, delle sue abitudini, usi e maldicenze, ma soprattutto di un sindaco “sui generis”, che grazie alla maestrina, cambierà tenore di vita.
Una storia commovente, ma allo stesso tempo ironica, che dipinge un quadro particolareggiato della vita di un piccolo paese all’inizio del ‘900.
Lo spettacolo sarà impreziosito da immagini, che arricchiranno la prosa, interamente girate nel comprensorio.
Liberamente tratto da "La maestrina" di Dario Niccodemi
Adattamento e Regia: Aldo Craparo